Conversazione con Domenico Savini

L’Origine degli Sforza e di alcune importanti famiglie milanesi

Foresteria del Circolo – 15 giugno alle ore 19

Cari amici,

Il 15 giugno alle ore 19 ospiteremo nelle sale del Circolo una serata dedicata ad alcune famiglie che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia di Milano. Tutte queste famiglie trovano un minimo comune denominatore in Cotignola, un piccolo centro tra Ravenna e Faenza. Qui nacque nel 1369 il grande condottiero e capitano di ventura Muzio Attendolo, capostipite della dinastia degli Sforza e padre di Francesco. Quest’ultimo si rese protagonista di una folgorante scalata al potere che culminò con la nomina a Duca di Milano nel 1450.

Dagli Sforza e dai Barbiano di Belgiojoso, anch’essi originari del territorio di Cotignola, discendono, anche in linea femminile, moltissime casate milanesi, come gli Attendo

Bolognini, i Brivio Sforza, i di Carpegna Brivio, i Melzi d’Eril e tutti i rami Barbiano di Belgiojso.

Ma Cotignola fu anche la culla dei Rossini, famiglia del grande compositore Gioacchino, dei Baracca, avi dell’eroe Francesco, dei Pasolini dell’Onda e di un ramo dei Manzoni.

A narrarci degli appassionanti intrecci familiari sarà Domenico Savini, che sul tema ha scritto un libro dal titolo ” Fragrantia durat, le antiche famiglie di Cotignola”.

Domenico Savini vive e lavora a Firenze ma le sue origini sono di Cotignola. È esperto di araldica e genealogia, autore di saggi su riviste specializzate, collaboratore di note testate e di programmi televisivi. In particolare, viene spesso invitato come ospite a “Uno Mattina” e a “Porta a Porta” per parlare delle famiglie Reali. Maestro di ricerca e grande studioso degli archivi, a lui si devono ritrovamenti eccezionali su Leonardo da Vinci e la Beatrice dantesca.

Al termine della conversazione seguirà un pranzo a buffet al costo di 35 euro.

Le prenotazioni e le disdette dovranno essere comunicate entro lunedì 12 giugno. Per le disdette che pervenissero oltre tale data, il costo sarà ugualmente addebitato.

Per la prenotazione cliccare il pulsante “ISCRIVITI” qua sotto.

Un caro saluto,

IL DIRETTORE ALLE ATTIVITÀ CULTURALI

Francesco Daniel Donati de’ Conti

Si ricorda che la sera, in foresteria, è d’obbligo l’abito scuro.